TERZO PARADISO
AQUILEIA (UD), 2017 – da realizzare
Tutti uniti nella creazione di un’opera d’arte globale; questo è il significato del progetto ideato da Michelangelo Pistoletto, artista di fama mondiale. Da qui si parte, il progetto dal 21.12.2012 è ambasciatore di questa speranza ed obiettivo di salvezza della terra. L’installazione del terzo paradiso è stata realizzata in diverse città, in Italia ed all’estero, da Roma, Milano, Pompei, Assisi, Brescia, Biella, Verona, Firenze, a Parigi, Ginevra, Sarajevo ed altri numerose città. Da una suggerimento di Daniela Di Gennaro, Didattica dell’arte, art educator in Cervignano del Friuli, in collaborazione con il Comune di Aquileia, nella figura dell’assessore alla cultura prof.ssa Luisa Contin, nasce la proposta di realizzare in Aquileia una installazione del simbolo del Terzo paradiso quale segno di condivisione e di sostegno reale ed attivo alla straordinaria idea del maestro Pistoletto. La trasformazione dell’idea in opera reale da poter realizzare in un’area che il Comune di Aquileia, sensibile alla tematica propria del messaggio, ha messo a disposizione a nord del centro urbano, dopo l’approvazione del maestro è stata affidata all’architetto-artista Rodolfo Lepre ed al suo staff, composto dagli Architetti Valentina Lepre e Valentina Pizzin. L’Associazione Auser della Bassa Friulana sarà referente per la parte operativa. L’idea guida del progetto per la istallazione permanente del simbolo del terzo paradiso, composto dai tre cerchi, come ideato dal maestro Pistoletto, è quella di utilizzare, per la sua formazione, delle “megatessere” quale memoria del mosaico paleocristiano della Basilica di Aquileia, che colorate verranno a comporre l’opera. Colori freddi nel cerchio di destra, colori caldi nel cerchio di sinistra e la compenetrazione degli stessi –caldi-freddi- nel cerchio centrale, quale compenetrazione tra i due cerchi laterali a rappresentare il grembo generativo della nuova umanità, che accoglie il meglio dalle due esperienze: naturale ed artificiale. Nell’occasione della presentazione del progetto, il giorno 11 luglio 2017 si è svolto ad Aquileia, in Piazza Capitolo ai piedi della straordinaria Basilica Patriarcale, dopo l’intervista di Daniela Di Gennaro al Maestro Pistoletto, un “flash mob” da lui stesso diretto, alla presenza di un numeroso ed interessato pubblico e di diversi amministratori della città romana. In rapida successione si procederà alla stesura del progetto esecutivo, ed alla conseguente ricerca degli sponsors, pubblici e privati, per la realizzazione dell’opera. La stessa sarà una installazione permanente inserita in un contesto di verde diffuso con ampie aree erbose, numerose essenze arboree, panchine, leggii, pannelli illustrativi, percorsi pedonali, anche per persone diversamente abili, difatti l’opera sarà WAB : “ Without Architectural Barriers”, fruibile da tutti liberamente senza limiti percettivi o sensoriali. In buona sostanza l’installazione del terzo Paradiso di Aquileia dovrà essere una nuova ed importante tessera nel mosaico dell’offerta turistica e culturale della città romana.